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Fai da te Rivestimenti
mercoledì 13 febbraio 2013 
La carta da parati sembra essere tornata di moda, anche perché è la soluzione che speso richiede minor tempo. Tuttavia la carta da parati non va usata indiscriminatamente, senza un certo giudizio, perché ogni ambiente solitamente pretende un certo tipo di parato, che di conseguenza spesso è diverso da stanza a stanza. In linea di massima nella zona giorno è meglio utilizzare i colori caldi e pastello, mentre per la cucina e il bagno sono preferibili colori più decisi, verrebbe quasi da dire più aggressivi. Per i locali di piccole dimensioni è necessario utilizzare colori chiari, mentre il parato a rilievo risulta essere l’ideale per rivestire muri in cattivo stato che, grazie al rilievo del parato, vengono in un certo senso camuffati.
Il motivo del parato va scelto anche in base ai complementi di arredo, come tende e tappeti, perché un abbinamento poco riuscito potrebbe far risultare una stanza poco accogliente.
Le regole base da seguire sono poche, ma ben precise ed è sempre quindi bene attenervisi.
La carta da parati a motivi floreali dona alla zona notte un tocco di romanticismo, una sensazione di retrò e rustico al tempo stesso che, tuttavia, deve essere anche in armonia con l’arredamento. Se questo è semplice, lineare e moderno una carta da parati a fiori non è la scelta giusta.
Le zone di passaggio così come del resto anche la cucina, esigono, è il caso di utilizzare questo verbo, una carta vinilica lavabile, proprio perché sono locali più di altri esposti a macchie che, con un parati del genere, possono essere facilmente rimosse senza danno.
Una carta da parati con motivo a rigatura verticale è la soluzione ideale per le camere dal soffitto basso, mentre, per la situazione opposta, è meglio optare per un motivo orizzontale.
In caso di pareti irregolari, ovvero non perpendicolari, la soluzione più adatta è quella di utilizzare decori piccoli e fitti, in modo che le imperfezioni risultino poco visibili, decisamente meno evidenti. La tappezzeria può in alcuni casi servire a nascondere delle imperfezioni dell’intonaco, come crepe o altro.
Alcune carte da parati riproducono quasi fedelmente alcune tecniche di tinteggiatura come la cenciatura, ma anche tante altre. Ricorrendo al parato, si risparmierà tempo e il lavoro andrà avanti molto più speditamente.
Per i locali particolarmente stretti e angusti, la soluzione migliore è quella di utilizzare carta da parati a tinta unita, o al limite con disegni minuti in modo da dare la sensazione che lo spazio sia più grande di quanto lo è in realtà.
La scelta del motivo è essenziale per ottenere un effetto di tutto rilievo. Bisogna inoltre considerare, al momento della scelta, anche l’allineamento dei motivi, cosa molto importante per determinare con una sufficiente precisione il quantitativo di carta da acquistare. In tutti i casi, è sempre prendere qualche rotolo in più del necessario, perché nel caso si rendesse necessario fare qualche rappezzo in un futuro più o meno prossimo, si potrebbe correre il rischio di non trovare più lo stesso tipo di carta o motivo.
Fare anche attenzione nel caso un certo numero di motivi si dovessero ripetere su due teli che andranno posti affiancati tra loro e potrebbe quindi capitare che ai bordi non vi saranno metà che combaciano alla perfezione. In questo caso, per ottenere il giusto allineamento, è necessario abbassarne uno.
In tutti i casi, se non si è mai utilizzata prima la carta da parati, è meglio sceglierne una con motivi irregolari o a tinta unita.
La Redazione - vedi tutti gli articoli di La Redazione
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Il motivo del parato va scelto anche in base ai complementi di arredo, come tende e tappeti, perché un abbinamento poco riuscito potrebbe far risultare una stanza poco accogliente.
Le regole base da seguire sono poche, ma ben precise ed è sempre quindi bene attenervisi.
La carta da parati a motivi floreali dona alla zona notte un tocco di romanticismo, una sensazione di retrò e rustico al tempo stesso che, tuttavia, deve essere anche in armonia con l’arredamento. Se questo è semplice, lineare e moderno una carta da parati a fiori non è la scelta giusta.
Le zone di passaggio così come del resto anche la cucina, esigono, è il caso di utilizzare questo verbo, una carta vinilica lavabile, proprio perché sono locali più di altri esposti a macchie che, con un parati del genere, possono essere facilmente rimosse senza danno.
Una carta da parati con motivo a rigatura verticale è la soluzione ideale per le camere dal soffitto basso, mentre, per la situazione opposta, è meglio optare per un motivo orizzontale.
In caso di pareti irregolari, ovvero non perpendicolari, la soluzione più adatta è quella di utilizzare decori piccoli e fitti, in modo che le imperfezioni risultino poco visibili, decisamente meno evidenti. La tappezzeria può in alcuni casi servire a nascondere delle imperfezioni dell’intonaco, come crepe o altro.
Alcune carte da parati riproducono quasi fedelmente alcune tecniche di tinteggiatura come la cenciatura, ma anche tante altre. Ricorrendo al parato, si risparmierà tempo e il lavoro andrà avanti molto più speditamente.
Per i locali particolarmente stretti e angusti, la soluzione migliore è quella di utilizzare carta da parati a tinta unita, o al limite con disegni minuti in modo da dare la sensazione che lo spazio sia più grande di quanto lo è in realtà.
La scelta del motivo è essenziale per ottenere un effetto di tutto rilievo. Bisogna inoltre considerare, al momento della scelta, anche l’allineamento dei motivi, cosa molto importante per determinare con una sufficiente precisione il quantitativo di carta da acquistare. In tutti i casi, è sempre prendere qualche rotolo in più del necessario, perché nel caso si rendesse necessario fare qualche rappezzo in un futuro più o meno prossimo, si potrebbe correre il rischio di non trovare più lo stesso tipo di carta o motivo.
Fare anche attenzione nel caso un certo numero di motivi si dovessero ripetere su due teli che andranno posti affiancati tra loro e potrebbe quindi capitare che ai bordi non vi saranno metà che combaciano alla perfezione. In questo caso, per ottenere il giusto allineamento, è necessario abbassarne uno.
In tutti i casi, se non si è mai utilizzata prima la carta da parati, è meglio sceglierne una con motivi irregolari o a tinta unita.
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